Una piacevole e rilassante escursione in Val Seriana, fino al rifugio Parafulmine (Parafülmen) che, situato a 1.536m offre (nelle giornate serene) una splendida vista sulla catena delle Orobie.

Il percorso, che segue il sentiero Cai 549, parte da un piccolo parcheggio gratuito situato all'altezza del tornante Groaro, raggiungibile in auto dal paese di Gandino seguendo le indicazioni per località Monte Farno. Partendo da qui l'escursione permette di percorrere un dislivello di poco più di 700 metri. E' possibile anche proseguire in auto fino alla località Monte Farno riducendo così però il dislivello a circa 300 metri (in questo caso il parcheggio sarà a pagamento ed è necessario dotarsi del tagliando prima di salire). Clicca qui per l'itinerario invernale al Parafulmine e Pizzo Formico partendo da Monte Farno

Il grosso del dislivello è concentrato nella prima parte del percorso che, in poco più di un'ora, porta fino in località Piazza Barile dove è presente il piccolo Bivacco Baroncelli.
In questo primo tratto il sentiero, sempre comunque ben segnato, è più stretto e avvolto nel bosco con brevi tratti sassosi in cui prestare più attenzione (soprattutto in discesa).
Superato il Bivacco Baroncelli il percorso attraversa gli ampi spazi intorno ad Alpe Guazza per poi ricongiungersi, alla Piana della Montagnina, con il percorso che arriva da Monte Farno. Da qui è possibile anche raggiungere il vicino Pizzo Formico (1.636m) visibile lungo buona parte del percorso.
Svoltando a destra, seguiamo una comoda carrecciata attraverso i pascoli e raggiungiamo, dopo un ultimo breve tratto il salita, il Rifugio Parafulmine.

Il ritorno avviene lungo la stessa via seguita all'andata.

N.B. La descrizione si riferisce alle condizioni riscontrate alla data dell'escursione. Prima di intraprendere l'itinerario, informarsi sulle sue attuali condizioni e sull'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, per valutare la fattibilità dell'escursione e dotarsi dell'attrezzatura adeguata. Consultare sempre preventivamente i bollettini neve, valanghe e meteorologici.

LEGENDA TIPOLOGIE E SCALE DI DIFFICOLTà